“Gingerspitze” m. 2.538 (vicino al Wolfendorn)

Con Antonella, Francesco e Carlo
Val di Vizze: Non ho parole per descrivere questa gita sicuramente una delle più riuscite con neve farinosa su tutto l’itinerario (a patto di scendere tutto sulla destra o nel bosco).
C’eravamo solo noi ed è domenica !
Da domani però in questa esposizione soleggiata sarà sempre più difficile trovare neve farinosa perchè l’area interessata da crosta in formazione tende ad allargarsi a svantaggio della striscia di neve polverosa sulle esposizioni est/sud-est.
Bruno

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Ellespitz (Val di Fleres)

Condizioni sempre oltre le aspettative nella zona di confine con l’Austria.
Qui siamo in Val di Fleres dove la recente nevicata dell’altro ieri ha portato ormai lo spessore del manto nevoso vicino alla media del periodo. Si scia su neve polverosa dalla cima al parcheggio.
Vedute dalla cima (foto 1,2 e 3):


Nota: Dalla cima ho potuto vedere che è stato anche appena tracciato il percorso dalla val Ridanna sulla Wetterspitze nonchè quello dalla Val di Fleres verso il rif. Cremona (Schneespitze o Schafkammspitz ?)

Bodnerberg m. 2.371

Con Wally, Roberto, Liviana e Gandalf
Rifatta la gita del 3 gennaio 2012: neve per sognare…
Questa volta la neve c’è ed è un vero piacere scendere per la diretta nel bosco.
Liviana con i suoi nuovi Seven7 scia che è una meraviglia (è irriconoscibile !)
Bruno

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Flatschspitz (Cima Vallaccia) m. 2.566

Con Carlo, Antonella e Francesco
Flatschspitz (Cima Vallaccia) è il nome della cima sopra il rifugio Genziana (Enzianhütte).
Gita con partenza da Terme di Brennero, solitamente molto frequentata, spesso spazzata da venti tempestosi e con neve crostosa sopra il rifugio…ma non oggi!!!
Sopra i 2.100 m. si sale su terreno con poca neve, con erba che spunta dappertutto, ma poi se per la discesa si sceglie la valletta di sinistra (quella di malga Zirago) si è ampiamente ripagati.
C’è però chi, nella fretta di scendere, questa possibilità non la vede proprio!
E il tutto accompagnati da un sole quasi primaverile che spesso faceva capolino e da una neve polverosa leggerissima (solo per un centinaio di metri un pò impaccata) .
Bruno

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Traccia per la Flatschspitz (da malga Zirago)

E’ arrivata una bella nevicata

punto di rilevamento a quota 2.000 circa	19 gennaio	21 gennaio	bella nevicata di cm.
LADURNS (Val di Fleres)	cm 77	cm 109	cm 32
Pennes (Val Tramin)	cm 57	cm 81	cm 24
Rifugio Giovo (Val Giovo)	cm 62	cm 88	cm 26

E’ nevicato anche a quote basse in Alta Val Isarco.
Il bollettino valanghe segnala pericolo 3 (marcato) per la fascia di confine.
Il bollettino valanghe austriaco invece segnala pericolo 4 (forte) per la fascia di confine oltre Brennero.

Sciata nel bosco con Gandalf “il ladruncolo”

Con Wally, Liviana e Gandalf “il ladruncolo”…
Comincia ad essere non proprio facile individuare dove c’è ancora la tanto amata neve farinosa ed allora oggi siamo andati sul sicuro: sù e giù per un bosco…Wally avrebbe preferito qualcosa di più aereo ed esposto ma alla fine si è accontentata.
Prima di partire Liviana ci ha gentilmente avvisati che il suo cane “Gandalf” ha il vizietto di afferrare e portare via qualsiasi cosa venga appoggiata a terra (guanti, berretto, ecc.); alla fin fine il bravo Gandalf non ha triturato nulla…
Abbiamo trovato neve completamente vergine in discesa perchè le uniche 2 tracce che c’erano andavano in altra direzione; trovandoci in un bosco esposto a nord-ovest la neve è rimasta ancora farina 00.
Liviana si è accorta solo oggi cosa vuol dire avere uno sci sciolinato: infatti è “volata” 7 volte:
Gandalf aveva l’aria di non capire perchè la sua padroncina insistesse a “scavare” nella neve! “Chissà cosa cerca!” avrà pensato…
Bruno

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Telfer Weissen (Cime Bianche di Telves) m. 2.565

Bellissima gita, nuova per me, di quasi 1.500 m. di dislivello con sviluppo piuttosto lungo.
Sono partito dalla strada provinciale della Val di Fleres, circa 1,5/2 km dopo Colle Isarco, in corrispondenza di un ponticello vicino alla ‘Oberhofer Haus’ a quota 1.080.
All’inizio ho evitato di tagliare per i boschi perchè c’è poca neve ed ho seguito la forestale che, siccome sale con pendenza modesta, è un pò noiosa; arrivati ad un certo punto (bivio visibile nella foto nr. 3) occorre prendere un sentiero che porta ad un’altra forestale che si segue poi fino all’altezza dei masi Vallimingalm m. 1.814. Di qui sul bellissimo versante EST della cima e poi sulla vetta invernale seguendo la cresta sinistra in salita e scendendo a piacere dove le condizioni di neve lo consentono.
Una meraviglia: neve farinosa da sballo su tutto il percorso, profonda in alto (30 cm ca), 5-10 cm (su fondo portante) in basso ai lati della strada forestale.
UN sentito GRAZIE a Jack & Co che hanno segnalato questo itinerario in OverTheTop !

Nota: Dopo il bollettino valanghe il database di OverTheTop è a mio parere l’iniziativa più intelligente e utile che c’è nel Web a disposizione di chi ha la passione dello scialpinismo…contribuiamo tutti a questa bella e utile iniziativa inserendo i commenti “in tempo reale” relativi alle nostre gite !
New delle ore 18:18: la gita sulla Wetterspitze/Cima del Tempo in Val Ridanna è segnalata il 15/01/2012 su OverTheTop come stupenda mentre invece mi giungono voci che era in brutte condizioni: boh…non so a chi devo credere…

Gleckspitze (M. Campana) m. 2.620

Anche qui, nella Martalmtal una laterale della Val Ridanna, la neve migliore per sciare si incontra in questi giorni sul lato soleggiato della valle. Sul lato in ombra non si vede nessuna traccia, nè di salita nè di discesa, ma con buona probabilità la neve è prevalentemente crostosa o ventata.
Meritano una discesa anche i pratini sotto la malga Staudner dove c’è molta neve farinosa se ci si tiene sulla destra. Poca neve crostosa o ventata, almeno per l’85% si scia su magica polvere…mi sono accontentato della salita fin sulla cresta a quota m. 2.500 perchè poi è ripido con neve ghiacciata.

Ratschinger Kreuz m. 2.365

Con Antonella, Michela, Francesco e Mauro
Abbiamo parcheggiato a Novale/Ried in Val Ridanna perchè pensavamo che non ci fosse più posto per parcheggiare in Valtigeltal (una valletta laterale della Val Ridanna) ed abbiamo fatto bene perchè così in discesa ci siamo goduti anche i pratini sotto il maso Stein.
Siamo saliti per l’itinerario normale che si sviluppa sul lato sinistro in ombra della Valtigeltal  con l’intenzione di salire sulla Hochspitz.
Abbiamo però subito notato che la neve era ventata e che quasi tutti stavano scendendo dall’altro lato della valle dove batte il sole dove le condizioni erano certamente migliori, anzi sembrava ci fosse un’ottima farina; allora abbiamo cambiato meta e ci siamo diretti anche noi sulla Ratschinger Kreuz m. 2.365.
Da qui siamo poi scesi passando subito dall’altra parte della valletta, quella dove batte il sole, ed abbiamo trovato per il 90% una farina stupenda, solo qualche curva in alto un pò più impegnativa.
Bruno

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Nota: Abbiamo saputo che sulla Einachtspitze la neve era piuttosto brutta e ventata.

Rocholspitz m. 3.072

Con Werner, Klaus e Georg…e Fabio & Co della Val di NonE’ la cima che si trova tra la Punta Lorenzo (Lorenzenspitz/Zwerchwandl) e la cima dell’Accla (Aglsspitze).
Sul ghiacciaio e, scendendo, fino a quota 2.500 la neve è spesso piuttosto impaccata o incrostata, sciabile ma con qualche difficoltà; dal termine del ghiacciaio in giù si scia su una stretta fascia di profonda farina che però oramai è piena di tracce; da 2.400/2.500 m. in giù si scia su magica neve farinosa. Interessante è che al di sopra dei 2.300 m. la neve farinosa si trova più facilmente sui versanti soleggiati mentre al disotto di tale quota c’è un pò dappertutto. Posso presumere che anche le altre gite della Val di Fleres abbiano caratteristiche simili e cioè neve favolosa sotto una certa quota e così così al di sopra. C'è parecchia neve, tra i 70 e i 100 cm, in quota un pò meno a causa delle bufere dei giorni scorsi.
Non si vedono tracce in direzione della Schafkammspitz e della Schneespitze mentre invece sembra tracciato l’itinerario per il Maratsch.

Foto di archivio (anno 2002):

Saxner m. 2.269

Giornata movimentata oggi: la strada di accesso ai parcheggi per le gite in quel di Racines era intasata ed allora ci siamo ricavati lo spazio per parcheggiare a suon di badilate (…la pala da valanghe è meglio se serve solo per questi scopi): le compagne, oggi presenti, ci stavano a guardare stupefatte di tanta buona volontà.
Infine una discesa speciale con arrivo diritto dentro ad un fiumiciattolo e guado d’obbligo proprio davanti al Larchhof dove avevamo prenotato per pranzo.



Antonella, Michela, Wally, Ilaria, Francesco, Mauro, Paolino, Bruno e…sulla cima vicina: Carlo & Co
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)

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Traccia GPS per il Saxner m. 2.269
Nota: Le mappe della Kompass e della Tabacco, almeno le edizioni che posseggo io che però sono un pò datate, non indicano alcun nome in corrispondenza della cima che abbiamo fatto oggi (la cima a est della Flecknerspitze con nuova croce in legno), a cui si può accedere anche con 15 minuti di salita in cresta dalla stazione a monte della vicina seggiovia.
Secondo alcuni locali sarebbe il Saxner m. 2.269 e così la ho indicata anche io in questo post. Sulla mappa Kompass invece la cima Saxner sembrerebbe un’altra cima, quella a ovest della Flecknerspitze, mentre per la mappa della Tabacco non esisterebbe affatto, ci sarebbero invece ben 2 cime nelle vicinanze con nome simile ma diverso: Saxenle (?)

Einachtspitze m. 2.305

Bella neve ma a tratti un pò troppe tracce vecchie sotto l’ultima nevicata; siamo saliti dalla parte destra e scesi dalla parte sinistra, in discesa la scorciatoia nel bosco è abbastanza bella anche se l’ultimo tratto in basso è al massimo accettabile a causa di un pò di ghiaccio e sassi affioranti.
Antonella, Francesco, Carlo, Paolo, Bruno
Descrizione dell’itinerario (su veramontagna.it)

Einachtspitz (traccia)
Scarica percorsi GPS (percorsi costruiti su mappa digitale con appross.: 200 m):
- salita parte destra
- discesa classica

Bodner Berg m. 2.371

Val di Fleres
Sopra i 2.100 m. di quota si toccano parecchie rocce e sassi e si personalizzano i propri sci con alcuni bei lunghi graffi. Tra le foto dello slideshow anche 3 foto alla valanga di oggi provocata da alcuni sciatori alpinisti in discesa (senza conseguenze).
La valanga non sapeva che c’è poca neve !
Francesco, Antonella, Bruno

Bodner Berg (traccia)

Scarica percorsi GPS (percorsi costruiti su mappa digitale con appross.. 200 m):

- percorso di salita in caso di poca neve (partenza dal parcheggio per malga Allriss)
- percorso di salita in caso di buon innevamento fino in basso (part. dalla strada di Fleres)